di Gaetano Stella
Presidente di Confprofessioni
Una nuova veste grafica, una informazione più ricca e puntuale, più spazio alla bilateralità, aggiornamenti continui dall’Europa, maggiore attenzione all’attualità del territorio e filo diretto con le associazioni del sistema confederale. La nuova stagione di Confprofessioni riparte con il lancio del sito della Confederazione, profondamente rinnovato nella forma e nei contenuti per accompagnare il percorso di crescita di Confprofessioni. Numerosi sono infatti gli impegni che attendono la Confederazione nei prossimi mesi sia a livello nazionale che territoriale: sulla rampa di lancio sono attesi innovativi progetti che permetteranno ai liberi professionisti di dotarsi di nuove risorse per superare la crisi e avviare una nuova fase di sviluppo degli studi professionali, anche attraverso gli strumenti della bilateralità. L’ingresso di Confprofessioni al Cnel consentirà al sistema delle libere professioni di elaborare una nuova piattaforma di interventi, non solo normativi, tesi alla tutela dei liberi professionisti e alla crescita degli studi professionali in un contesto economico sempre più orientato alla competizione e alla concorrenza.
Fittissima è pure l’agenda istituzionale che prevede la partecipazione di Confprofessioni ai tavoli governativi sui temi cruciali per le libere professioni, a cominciare dall’audizione presso la Commissione parlamentare di controllo sulle casse previdenziali, fino agli incontri con il governo e le parti sociali al tavolo della concertazione. Tavoli che cominciano a prendere forma anche a livello regionale, come testimoniano le convocazioni di Confprofessioni in Umbria e in Sardegna. Il processo di radicamento e consolidamento delle delegazioni territoriali rappresenta infatti una tappa determinante per l’affermazione dei liberi professionisti nelle politiche di sviluppo regionale. Ma non solo, la vicinanza con il territorio garantisce l’accesso su base locale agli strumenti della bilateralità: dall’assistenza sanitaria integrativa ai finanziamenti per la formazione, dalle misure di sostegno al reddito fino all’apprendistato e alla sicurezza sul lavoro.
Ma il nuovo sito non sarà solo il principale strumento per conoscere da vicino l’attività istituzionale e l’azione politica della Confprofessioni in Italia e in Europa, grande risalto verrà dato all’attualità politica ed economica del Paese, con particolare riguardo alle politiche del welfare e del mercato del lavoro al fine di monitorare costantemente l’evoluzione normativa che tocca da vicino gli interessi, non solo economici, delle professioni intellettuali in Italia. Un’informazione a tutto campo che si muoverà lungo le quattro aree professionali del sistema Confprofessioni: Ambiente e territorio; Diritto e giustizia, Economia e lavoro; Sanità e salute. Non si tratta, dunque, di un semplice restyling grafico, ma di un innovativo modello di comunicazione che mira a diventare il punto di riferimento informativo, autorevole e obiettivo, per tutti i liberi professionisti. Buona navigazione.