Crescere in digitale, 3 mila tirocini per i giovani

Il ministro Poletti ha presentato il progetto alle parti sociali. Stella: accogliamo l’invito a promuovere l’occupazione giovanile, ma il progetto tenga conto della particolarità del lavoro professionale Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha illustrato alle parti sociali il progetto Crescere in digitale, realizzato in collaborazione con Google e Unioncamere. L’incontro che si è svolto
Il ministro Poletti ha presentato il progetto alle parti sociali. Stella: accogliamo l’invito a promuovere l’occupazione giovanile, ma il progetto tenga conto della particolarità del lavoro professionale

Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha illustrato alle parti sociali il progetto Crescere in digitale, realizzato in collaborazione con Google e Unioncamere. L’incontro che si è svolto lo scorso 21 luglio presso la sala D’Antona del ministero, ha visto la partecipazione del presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, in rappresentanza del settore degli studi professionali.

L’iniziativa, nell’ambito del programma ‘Garanzia giovani’, è sulla rampa di lancio e si propone di dare competenze digitali ai giovani in cerca di occupazione e inserirli così nel mondo del lavoro attraverso tirocini formativi nelle imprese italiane, ma anche negli studi professionali. Il progetto prevede circa 120 laboratori di gruppo locali per avviare i giovani ad un tirocinio oppure ad una attività imprenditoriale, organizzati da Unioncamere; quindi sono previsti fino a 3 mila tirocini in aziende, della durata di sei mesi, che saranno retribuiti. Inoltre le imprese ospitanti riceveranno un bonus fino a 6.000 euro in caso assumano il giovane dopo il tirocinio.

Secondo il ministro Poletti, s tratta di «un esempio significativo delle azioni che stiamo portando avanti per rafforzare e qualificare il programma Garanzia giovani; un intervento formativo “di qualità” è “una leva essenziale per migliorare l’occupabilità” dei giovani, che “è l’obiettivo di Garanzia giovani».

L’iniziativa trova il plauso del presidente di Confprofessioni che ha sottolineato la piena disponibilità dei liberi professionisti a sostenere e promuovere lo sviluppo di competenze digitali per i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro professionale. «Abbiamo sottoscritto con il ministero del lavoro il protocollo sulla Garanzia Giovani» ha detto Stella «e guardiamo con estrema attenzione a tutte le iniziative che possono favorire la piena occupabilità dei giovani presso gli studi professionali. In questo senso, accogliamo con grande interesse l’invito del ministro Poletti a collaborare insieme sul progetto Crescere in digitale e ci auguriamo che l’iniziativa possa calibrarsi meglio sulle caratteristiche del lavoro professionale».