FONDOPROFESSIONI APRE AI LAVORATORI ATIPICI

Partecipazione alla formazione Fondoprofessioni tira le somme e fa previsioni. In un’intervista pubblicata su Italia Oggi il Presidente Massimo Magi traccia il profilo delle strategie future di un Fondo che nel 2009 ha segnato un incremento di 40mila iscritti e che oggi vanta 178 mila aderenti. Una tendenza che incoraggia l’apertura ai lavoratori atipici alle
Partecipazione alla formazione

Fondoprofessioni tira le somme e fa previsioni. In un’intervista pubblicata su Italia Oggi il Presidente Massimo Magi traccia il profilo delle strategie future di un Fondo che nel 2009 ha segnato un incremento di 40mila iscritti e che oggi vanta 178 mila aderenti.

Una tendenza che incoraggia l’apertura ai lavoratori atipici alle iniziative di formazione, appena deliberata dal Cda del Fondo. Il Vice Presidente di Fondoprofessioni, Piero Marconi, stima in circa 500 mila i lavoratori – praticanti, stagisti, co.co.pro. borsisti, ecc.- che potrebbero fruire della formazione come uditori e nella percentuale del 50% degli aventi diritto.

“Fondoprofessioni- dichiara Marconi- ha il grande obiettivo di poter raggiungere il maggior numero possibile di questi lavoratori, il che significa che i loro studi e aziende devono aderire al Fondo destinandogli la quota contributiva obbligatoria dello 0,30”.

Link alle interviste su Italia Oggi http://www.confprofessioni.eu/news.jsp?idPagina=5046

 

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