Formazione, il modello Confprofessioni sbarca a Londra

Presentato all’Interprofessional Cpd Forum il rapporto elaborato dal gruppo di lavoro sulla formazione del Ceplis Il 28 settembre a Londra, presso l’Acca (Association of Chartered Certified Accountants), Confprofessioni illustra il rapporto sulla formazione professionale continua (Cpd) all’Interprofessional Cpd Forum, l’organismo che raccoglie i maggiori organismi professionali e regolatori in Gran Bretagna. L’indagine, promossa dal training
Presentato all’Interprofessional Cpd Forum il rapporto elaborato dal gruppo di lavoro sulla formazione del Ceplis

Il 28 settembre a Londra, presso l’Acca (Association of Chartered Certified Accountants), Confprofessioni illustra il rapporto sulla formazione professionale continua (Cpd) all’Interprofessional Cpd Forum, l’organismo che raccoglie i maggiori organismi professionali e regolatori in Gran Bretagna. L’indagine, promossa dal training working group del Ceplis (il Consiglio europeo delle professioni liberali) e presentata lo scorso 28 maggio a Roma, individua le linee di politica comune da portare all’attenzione delle istituzioni comunitarie e consentire di raggiungere effettivamente l’obiettivo di un futuro professionista europeo. Il rapporto fotografa per la prima volta la situazione della formazione permanente post universitaria in Europa e mette in evidenza i cinque punti strategici per lo sviluppo della formazione continua tra i professionisti europei: ordinamento della formazione; chi eroga la formazione; sistema di controllo e verifica; ruolo degli ordini, collegi e associazioni professionali.
Il lavoro sviluppato all’interno del Ceplis dal gruppo di lavoro sulla formazione professionale guidato dal presidente di Confprofessioni Gaetano Stella, non è sfuggito a una delle più autorevoli associazioni professionali britanniche che sul tema della formazione professionale e sulle conclusioni dell’indagine di Confprofessioni ha deciso di dedicare un seminario ad hoc. «L’invito a presentare i risultati dell’indagine sul Cpd (formazione continua professionale) svolta da Confprofessioni nell’ambito del gruppo di lavoro sulla formazione professione all’interno del Ceplis, testimonia l’interesse a livello europeo per l’argomento e la centralità della nostra indagine» afferma Michele Zagordo del Desk europeo di Confprofessioni. «Si tratta di un’opportunità di confronto con una delle realtà più importanti del Regno Unito, l’Inteprofessional CPD Forum, creato 16 anni fa con lo scopo di condividere e sviluppare best practices nel campo del CPD sia a livello britannico che internazionale».

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