IL PRESIDENTE GIANFRANCO FINI INCONTRA CONFPROFESSIONI

Stella: i professionisti possono dare un contributo strategico La riforma delle professioni, un’occasione da non perdere per la crescita del Paese. Ne hanno parlato questa mattina a Montecitorio il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ricevendo, il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella e il vicepresidente, Ezio Maria Reggiani. Al centro dell’incontro i temi della riforma delle
Stella: i professionisti possono dare un contributo strategico

La riforma delle professioni, un’occasione da non perdere per la crescita del Paese. Ne hanno parlato questa mattina a Montecitorio il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ricevendo, il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella e il vicepresidente, Ezio Maria Reggiani. Al centro dell’incontro i temi della riforma delle professioni e il ruolo propulsivo delle attività intellettuali nel processo di riforme in atto nel Paese.

Il presidente Stella, in un incontro definito cordiale e costruttivo, ha illustrato al presidente Fini l’urgenza di portare a compimento la riforma delle professioni entro la fine della Legislatura e garantire al settore professionale un assetto normativo equilibrato, che possa contemperare le esigenze di garanzia a favore dei cittadini e quelle di tutela a favore dei liberi professionisti. “La riforma delle professioni ha il dovere di restituire agli ordini professionali la funzione di istituzione super partes, deputate alla verifica della correttezza della prestazione professionale verso i cittadini” ha detto Stella. Al tempo stesso dovrà individuare adeguati strumenti normativi che possano permettere ai liberi professionisti, soprattutto ai giovani e ai neolaureati, di trovare uno sbocco professionale adeguato in un mercato in continua evoluzione”.

Davanti al presidente della Camera, la Confederazione delle libere professioni, nel suo ruolo di parte sociale, ha quindi ribadito il pieno appoggio dei liberi professionisti all’azione di Governo e Parlamento, rinnovando il sostegno della Confprofessioni nel processo di riforme, dal mercato del lavoro fino alle grandi riforme istituzionali, indispensabili per avviare una nuova fase di sviluppo che veda protagonisti i liberi professionisti, quali interlocutori privilegiati delle Istituzioni.
 

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