In calo le frodi con carta di pagamento

Secondo un Rapporto del Mef, risultano più sicuri gli sportelli bancomat ma crescono le truffe via Internet (+11%) In calo le frodi con carta di pagamento. Il fenomeno delle frodi associate alle carte elettroniche ha fatto registrare nel 2014 un considerevole aumento del totale dei pagamenti ‘genuini’, sia in valore sia in numero, rispettivamente del
Secondo un Rapporto del Mef, risultano più sicuri gli sportelli bancomat ma crescono le truffe via Internet (+11%)

In calo le frodi con carta di pagamento. Il fenomeno delle frodi associate alle carte elettroniche ha fatto registrare nel 2014 un considerevole aumento del totale dei pagamenti ‘genuini’, sia in valore sia in numero, rispettivamente del 4 % e del 6% rispetto al 2013. Lo rivela Il “Rapporto statistico sulle frodi con le carte di pagamento”, stilato dall’Ufficio Centrale Antifrode Mezzi di Pagamento (UCAMP) del Dipartimento del Tesoro.

 

Secondo il rapporto, diminuisce il valore delle frodi (transazioni non riconosciute e quindi contestate dal proprietario della carta) sul totale dei pagamenti genuini, che passa dallo 0,0195% del 2013 allo 0,0189% del 2014.

 

In particolare, il 2014, ha visto un consistente incremento dell’uso delle carte nei pagamenti via Internet: + 12,9% in valore, + 15,4% in numero delle transazioni. A questo incremento corrisponde un aumento dell’incidenza del canale Internet sul valore totale delle frodi pari all’11%.

 

Il valore medio delle frodi su tutti i canali è sceso da 177 a 151 euro. Un fenomeno che, secondo il ministero, trova spiegazione nella possibile scelta della criminalità di moltiplicare e parcellizzare le transazioni allo scopo di eludere le soglie di attenzione degli istituti emittenti e degli utenti.

 

L’analisi della serie storica 2009-2014, mostra la tendenza all’aumento generalizzato delle transazioni effettuate con carte di pagamento, a cui fa riscontro, in linea con quanto accade negli altri Paesi, una crescente importanza del mezzo Internet nelle frodi con carta. Il rapporto analizza anche le manomissioni degli sportelli per il prelevamento automatico, che risultano ridotte del 60% rispetto all’anno precedente, specialmente nelle regioni centro-settentrionali. In controtendenza le Isole, dove si assiste a un leggero aumento.

 

Le revoche delle convenzioni POS registrano un calo dell’8 per cento, soprattutto in Emilia Romagna. Anche la Sicilia presenta una significativa discesa. In aumento, invece, le revoche delle convenzioni in Campania, dove storicamente si concentra il fenomeno delle frodi associate ai POS.

 

Per scaricare l’intero rapporto:

 

http://www.dt.tesoro.it/it/attivita_istituzionali/antifrode_mezzi_pagamento/rapporti_statistici/carte_pagamento.html