“Noi siamo pronti a raccogliere la sfida lanciata dal ministro del Lavoro, Enrico Giovannini. Confprofessioni, quale parte sociale del comparto degli studi professionali, è disponibile ad aprire in tempi brevi un confronto, franco e costruttivo, con le controparti sindacali su diverse tipologie contrattuali, in particolare lavoro a termine e apprendistato”.
Così, il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, risponde al ministro del Lavoro Giovannini dopo l’incontro di questa mattina con le parti sociali sulla questione dei contratti flessibili pensati ad hoc per l’Expo del 2015 di Milano.
“Il nostro obiettivo è quello di sostenere e favorire l’occupazione, in particolare quella giovanile, eliminando lacci e lacciuoli che bloccano il mercato del lavoro” ha detto Stella. “Le proposte del ministro Giovannini vanno nella giusta direzione e valutiamo positivamente l’ipotesi di apprendistato breve, purché vi sia un alleggerimento degli oneri formativi e un maggior coordinamento con le Regioni”.
“In questa direzione, abbiamo già presentato in Senato tre emendamenti al decreto Lavoro sui contratti a termine e lavoro a chiamata che consentiranno una maggior flessibilità negli studi professionali, proprio per favorire l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, anche in vista di Expo 2015”.