Dopo il via libera di Montecitorio nella seduta dello scorso 28 settembre, la riforma degli ordini delle professioni sanitarie è ancora in attesa di essere assegnata in Senato alla commissione competente. Intanto, giovedì 6 ottobre in commissione Affari Sociali della Camera, inizia l’esame del provvedimento relativo all’istituzione dell’albo professionale dei tecnici sanitari afferenti alla sala autoptica o all’obitorio. La stessa commissione, martedì 4, mercoledì 5 e giovedì 6 ha in programma le audizioni di esperti in materia tributaria, del presidente dell’Abi e dei rappresentanti di Confindustria e di Rete Imprese Italia per quanto riguarda la delega al Governo per la riforma fiscale ed assistenziale. Continua, intanto, alla Camera l’indagine conoscitiva sulla consistenza, gestione e dismissione del patrimonio immobiliare degli enti previdenziali pubblici e privati. Questa settimana sono infatti previste le audizioni dell’Ente nazionale di previdenza e assistenza per gli psicologi e dell’Opera nazionale assistenza orfani sanitari italiani.
La fitta agenda della commissione Lavoro della Camera inizia martedì 4 ottobre con il provvedimento sulle agevolazioni per la conversione dei rapporti di collaborazione in contratti di lavoro a tempo indeterminato. Relatori, Cesare Damiano e Massimiliano Fedriga. Prosegue, inoltre, l’indagine conoscitiva sul mercato del lavoro con le audizioni dei rappresentanti di Rete Imprese Italia e di Confindustria, previste per martedì 4 e mercoledì 5 ottobre. Per il giorno successivo sono in programma sia la relazione di Silvano Moffa sulle norme di prosecuzione del rapporto di lavoro oltre i limiti di età per il pensionamento di vecchiaia, sia il provvedimento sull’erogazione dei trattamenti pensionistici di reversibilità con il relatore Massimiliano Fedriga. Tuttavia, per questa settimana, la commissione non ha previsto l’esame del decreto legislativo sul Testo unico dell’apprendistato del relatore Maurizio Castro. Martedì 4 ottobre, infine, nella commissione corrispondente al Senato, Ada Spadoni Urbani presenterà gli interventi per agevolare la libera imprenditorialità e per il sostegno al reddito.
L’aggiornamento del Documento Economico Finanziario (Def) inizierà martedì 4 ottobre in commissione Bilancio al Senato. Invece, mercoledì 5 e giovedì 6, la commissione Finanze del Senato, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla riforma fiscale, ha in programma le audizioni dei rappresentanti dell’Agenzia delle Entrate, del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, del dipartimento delle Finanze e di Assonime. La commissione Finanze di Montecitorio, martedì 5 e giovedì 6 ottobre, sarà invece impegnata nell’esame del Libro verde sul futuro dell’Iva. Martedì 4 ottobre, in commissione Giustizia al Senato, tornano l’esame del provvedimento sul processo breve con il relatore Giuseppe Valentino e l’analisi delle modifiche al codice penale con il relatore Roberto Centaro.
Dopo essere stato assegnato lo scorso 15 settembre alla commissione Affari Costituzionali al Senato, non è ancora iniziato l’esame delle “modifiche all’articolo 33, quinto comma, della Costituzione, in materia di ordini professionali. Relatore Raffaele Lauro. Mentre, mercoledì 5 ottobre, in commissione Attività Produttive alla Camera, Ignazio Abrignani relazionerà sulla disciplina delle professioni non regolamentate.
La commissione Agricoltura di Palazzo Madama, martedì 4 ottobre, sarà impegnata nell’esame del provvedimento per l’imprenditoria giovanile in agricoltura e nel disegno di legge relativo alle misure per la competitività e il sostegno del settore agricolo. Intanto, in commissione Territorio e Ambiente, tornano i provvedimenti sulla promozione dell’edilizia ecologica e sulle disposizioni riguardanti la qualità dell’edilizia residenziale con il relatore Giuseppe Leoni. Infine, la commissione Cultura di Montecitorio non ha ancora avviato l’esame del provvedimento relativo all’istituzione dell’ordine e dell’albo degli statistici.
Tra i lavori parlamentari della settimana spiccano l’aggiornamento del Def e la relazione sulle professioni non regolamentate
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