Nuove prestazioni e regole di rimborso a partire dal 1° marzo 2013

Interventi chirurgici, alta specializzazione e ticket per garantire di piu’ il personale di studio Un ventaglio di prestazioni sanitarie ancora più ricco per coprire le spese relative agli interventi chirurgici gravi. Il nuovo Piano sanitario 2013 introduce importanti novità per gli oltre 250 mila dipendenti degli studi professionali, iscritti a Cadiprof, con l’obiettivo di destinare
Interventi chirurgici, alta specializzazione e ticket per garantire di piu’ il personale di studio

Un ventaglio di prestazioni sanitarie ancora più ricco per coprire le spese relative agli interventi chirurgici gravi. Il nuovo Piano sanitario 2013 introduce importanti novità per gli oltre 250 mila dipendenti degli studi professionali, iscritti a Cadiprof, con l’obiettivo di destinare un maggior numero di risorse verso quegli interventi di una certa gravità, recuperando margini dalle tipologie d’intervento più frequenti, ma di minore impatto economico. Dal 1° marzo 2013, dunque, scattano nuove prestazioni e nuove regole di rimborso per le visite specialistiche e l’alta specializzazione extra ricovero, eseguite nel Servizio Sanitario Nazionale (ticket) e/o nelle strutture private che non fanno parte della rete UniSalute. Vediamole nel dettaglio.

Nell’ambito della chirurgia cardio-vascolare vengono introdotte due nuove tipologie di intervento: il Bypass aorto-coronarico singolo o multiplo con e senza circolazione extracorporea; e il Bypass aorto-iliaco-femorale (aorto-femorale, aorto-iliaco, alla poplitea, aorto-popliteo). Inoltre, a completamento della copertura Grandi Interventi Chirurgici nel Piano sanitario 2013, si prevede una indennità Giornaliera pari a 80 euro fino a un massimo di 90 giorni, per tutti gli interventi chirurgici per neoplasie maligne, se non presenti nell’elenco dei Grandi Interventi Chirurgici del Piano, eseguiti in regime di ricovero con pernottamento, nelle strutture del Servizio Sanitario Nazionale. Per quanto riguarda, invece, l’alta specializzazione extra ricovero sono stati introdotti due nuovi accertamenti: la Coronarografia e l’Ecocolordoppler arti inferiori venosi e arteriosi

Per le visite specialistiche e per le prestazioni di alta specializzazione extra ricovero eseguite in strutture private non convenzionate UniSalute, effettuate dal 1° marzo in avanti, la Cassa rimborserà il 50% della spesa, con una franchigia fissa di 60 euro. Vediamo qualche esempio: nel caso l’assistito abbia sostenuto una spesa di 80 euro per una visita specialistica, la Cassa rimborserà 20 euro; se invece il costo della visita specialistica ammonta a 150 euro, il rimborso previsto dalla Cassa sale a 75 euro; nel caso di una TAC che ha richiesto un esborso di 300 euro, l’intervento di Cadiprof arriva a rimborsare 150 euro.

Altra importante novità riguarda il raggruppamento di tutti i ticket per prestazioni specialistiche nella garanzia: Ticket per visite specialistiche, per alta specializzazione extra ricovero e per accertamenti diagnostici. Dal prossimo 1° marzo, quindi, tutti i ticket per tali prestazioni, corredati di copia della prescrizione del medico indicante la patologia (già accertata o presunta), verranno rimborsati dalla Cassa all’80% del loro importo, fino a un totale massimo annuo di 250 euro.
Le nuove prestazioni e le nuove modalità di rimborso si applicano alle prestazioni effettuate a partire dal 1° marzo 2013. Per quanto riguarda, invece, le prestazioni eseguite fino al 28 febbraio 2013 rimarranno in vigore le regole precedentemente previste dal Piano Sanitario 2013. Maggiori informazioni sul sito (www.cadiprof.it).
 

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