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L’agenda parlamentare del professionista Agenda settimanale parlamentare fitta di appuntamenti per i liberi professionisti. Questa settimana in Parlamento saranno discussi infatti alcuni provvedimenti che toccano da vicino l’attività degli studi professionali. Vediamoli nel dettaglio. Il 6 e 7 luglio è previsto l’esame dello Schema di Decreto Legislativo recante attuazione della direttiva 2008/48/CE (contratti di credito
L’agenda parlamentare del professionista

Agenda settimanale parlamentare fitta di appuntamenti per i liberi professionisti. Questa settimana in Parlamento saranno discussi infatti alcuni provvedimenti che toccano da vicino l’attività degli studi professionali. Vediamoli nel dettaglio.

Il 6 e 7 luglio è previsto l’esame dello Schema di Decreto Legislativo recante attuazione della direttiva 2008/48/CE (contratti di credito ai consumatori) nonché modifiche del Titolo VI del Testo Unico bancario (TUB), da parte di Banca d’Italia, Assofin, AISREC (Associazione Italiana Società di Referenza Creditizia), Confcommercio, Confesercenti, UNIREC (Unione nazionale imprese a tutela del credito), Confindustria Servizi e AIFI (Associazione Italiana del Private Equity e Venture Capital). L’8 luglio è in programma la presentazione della Relazione illustrativa e la discussione generale.

Il 5e 6 luglio sarà discussa, invece, la Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica (AS. 2228), relatore: Azzollini (PdL).

Non sono stati ancora calendarizzati, invece, i provvedimenti che riguardano la Proposta di legge di Iniziativa popolare in materia di riforma delle professioni (C.3) e testi abbinati (C. 503 Siliquini, C. 1553 Vietti C. 1590 Vitali, C. 1934 Froner, C. 2077 Formisano e C. 2239 Mantini). Da sottolineare che, come deciso nella seduta del 23 giugno, l’iter legislativo dei provvedimenti sopra indicati è stato disabbinato: la proposta Siliquini (AC.503) sarà da riassegnare alla Commissione Giustizia, mentre i disegni di riforma relativi alle attività non regolamentate (AC. 1934, AC. 2077 e AC. 3131, AC. 3488) verranno riassegnati alla X Commissione Attività produttive.

Intanto, si muove anche il testo presentato da Nino Lo Presti alla Camera a sostegno dei professionisti. Mentre il provvedimento “Misure di sostegno e di incentivo per lo sviluppo delle libere professioni, nonché delega al Governo in materia di estensione della disciplina del concordato preventivo e per l’istituzione di una procedura di esdebitazione in favore dei professionisti (AC 3480) è stato assegnato alla II Commissione Giustizia delle Camera, l’8 luglio alle ore 10.00 si discuterà sulle misure previste dalla bozza Lo Presti.

Sul fronte previdenziale da segnalare il via libera della Camera al provvedimento sulla modifica all’articolo 8 del decreto legislativo 10 febbraio 1996, n. 103, concernente la misura del contributo previdenziale integrativo dovuto dagli esercenti attività libero-professionali iscritti in albi ed elenchi ( AS. 2177 ex C. 1524). Il testo passa ora al Senato.
Novità anche per i professionisti dell’area tecnica e sanitaria. L’8 luglio alle ore 10.00 si discuterà del provvedimento Sistema casa qualità. Disposizioni concernenti la valutazione e la certificazione della qualità dell’edilizia residenziale (AC 1952). Ancora bloccato, invece, l’esame sulle Disposizioni in materia di competenze professionali dei geometri, dei geometri laureati, dei periti industriali con specializzazione in edilizia e dei periti industriali laureati nelle classi di laurea L-7, L-17, L-21 e L-23 (AS. 1865). Nell’ambito dell’area sanitaria, infine, da segnalare l’appuntamento del 7 luglio, quando alla presenza di un comitato ristretto, si discuterà delle Modifiche alla legge 14 agosto 1991 n. 281, in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo (AC. 1172).

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