Professioni, la riforma al centro dei lavori parlamentari

La proposta Siliquini all’esame della Commissione Giustizia Le professioni tornano al centro dei lavori parlamentari. Mercoledì 1° dicembre riprende l’esame del provvedimento “Misure di sostegno e di incentivo per lo sviluppo delle libere professioni, nonché delega al Governo in materia di estensione della disciplina del concordato preventivo e per l’istituzione di una procedura di esdebitazione
La proposta Siliquini all’esame della Commissione Giustizia

Le professioni tornano al centro dei lavori parlamentari. Mercoledì 1° dicembre riprende l’esame del provvedimento “Misure di sostegno e di incentivo per lo sviluppo delle libere professioni, nonché delega al Governo in materia di estensione della disciplina del concordato preventivo e per l’istituzione di una procedura di esdebitazione in favore dei professionisti (AC 3480)” su iniziativa dell’onorevole Lo Presti. Mentre è in calendario, per giovedì 2 dicembre, l’esame del provvedimento in materia di “Riforma delle professioni regolamentate (AC. 503)”, relatore l’onorevole Siliquini. Rimane ancora ferma al 3 agosto la “Proposta di legge di Iniziativa popolare in materia di riforma delle professioni (C.3) e testi abbinati (C. 503 Siliquini, C. 1553 Vietti C. 1590 Vitali, C. 1934 Froner, C. 2077 Formisano e C. 2239 Mantini)”, dopo la decisione di disabinare e separare l’iter legislativo dei provvedimenti assegnati alle Commissioni riunite II e X della Camera.
Ancora le casse nelle discussioni parlamentari: mercoledì 1° dicembre alle ore 8.30 è prevista l’audizione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Maurizio Sacconi sull’ “Inchiesta sulla situazione economico-finanziaria delle casse privatizzate anche in relazione alla crisi dei mercati internazionali”. Nella stessa data in Commissione lavoro seguirà l’esame del provvedimento “Norme per la prosecuzione del rapporto di lavoro oltre i limiti di età per il pensionamento di vecchiaia (AC. 2671 Cazzola, AC. 3343 Santagata, AC. 3549 Fedriga, AC. 3582 Paladi)”. Mentre non è ancora stato calendarizzato il provvedimento in materia di “Disposizioni concernenti la disciplina degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza (AC 2715 Damiano e C. 3522 Di Biagio)”.
Martedì 30 novembre in discussione le “Disposizioni in materia di assegnazione di posti nei concorsi notarili (AC. 2661). Non è stato ancora inserito in calendario l’esame del provvedimento in materia di “Norme per un lavoro stabile, sicuro e di qualità; misure per il contrasto alla precarietà del lavoro, nonchè deleghe in materia di apprendimento permanente, apprendistato e contratto di inserimento (AS. 1110)”.
 

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