Parte la macchina del grande processo confederale che mira alla rappresentanza unitaria delle attività intellettuali, attraverso un percorso di crescita e di contenuti sui temi strategici per il sistema professionale italiano. Confprofessioni ha organizzato su tutto il territorio nazionale una serie di interventi con l’obiettivo di articolare un pacchetto di proposte in grado di consolidare lo sviluppo del sistema confederale. La prima tappa del roadshow si terrà il 31 marzo prossimo a Roma presso la Sala Biblioteca del Cnel, dove il presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, aprirà il primo capitolo del progetto confederale: “Reti e filiere”. I recenti provvedimenti del governo a sostegno dei sistemi a rete e filiere rappresenta infatti il punto di partenza per potenziare il ruolo centrale di rappresentanza dei professionisti italiani. Insieme con Stella interverranno Francesco Giacomin, presidente di Fornace dell’Innovazione; Giuseppe Tripoli, capo del Dipartimento per l’impresa e l’internazionalizzazione del ministero dello Sviluppo economico ed Enzo Rullani docente di Economia della Conoscenza presso la Venice International University di Venezia. Il calendario delle iniziative prevede poi altri incontri che avranno al centro temi di assoluta rilevanza per il futuro delle professioni intellettuali: il federalismo fiscale; la previdenza per i professionisti; l’identità della categoria nell’opinione pubblica. Parallelamente, il percorso confederale si snoda attraverso una serie mirata di progetti che Confprofessioni ha intenzione di realizzare in vista della assemblea nazionale delle libere professioni che si terrà il prossimo ottobre. Quattro le iniziative in campo: Progetto Sud; Credito e Confidi; Progetto Giovani; Europa e Professioni.
Si terra’ il 31 marzo a Roma il primo seminario per la rappresentanza unitaria
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