Roots Discovery, alla scoperta delle radici della cultura

Il progetto promosso da Confprofessioni Campania ha vinto il concorso Naples 2.0 per l’innovazione sociale. Le terme romane di Fuorigrotta tornano nel patrimonio culturale della citta’ di Napoli. Nella straordinaria cornice del Maschio Angioino a Napoli, l’innovazione sociale riscopre (letteralmente) le radici della storia e della cultura romana. Lo scorso 3 giugno si è tenuto
Il progetto promosso da Confprofessioni Campania ha vinto il concorso Naples 2.0 per l’innovazione sociale. Le terme romane di Fuorigrotta tornano nel patrimonio culturale della citta’ di Napoli.

Nella straordinaria cornice del Maschio Angioino a Napoli, l’innovazione sociale riscopre (letteralmente) le radici della storia e della cultura romana. Lo scorso 3 giugno si è tenuto il seminario conclusivo di “Naples 2.0: Competizione internazionale di innovazione sociale” con la premiazione dei progetti vincitori del concorso di idee “Innovazione sociale per Napoli” promosso nel 2011 da UniCredit Foundation e Euclid Network, in collaborazione con Project Ahead, con l’obiettivo di offrire soluzioni innovative per le problematiche della città di Napoli. Problematiche spesso nascoste o abbandonate, come le terme romane di Fuorigrotta, un sito archeologico scomparso persino dalle guide turistiche e ignorato dagli stessi abitanti dell’area Flegrea.

Ora le terme romane di via Terracina tornano alla luce, grazie al progetto “Roots discovery” (riscoprire le radici, appunto), promosso da Confprofessioni Campania e dal Gruppo archeologico napoletano che ha coinvolto anche l’Associazione Napoli Città Vivibile e l’Università degli studi di Napoli Federico II, con gli studenti del corso di laurea in organizzazione e gestione del patrimonio ambientale. Ma a ben guardare si tratta di un progetto aperto all’intera città partenopea, perché “le città, soprattutto quelle che presentano criticità, possono riscoprire loro stesse soltanto se i cittadini se ne riappropriano” spiega l’architetto Roberto Tretti di Confprofessioni, coordinatore del progetto. “Il patrimonio culturale rappresenta la risorsa principale e al contempo si configura come strumento per eccellenza attraverso cui è possibile attuare un percorso di rinascita delle città ma, anche se tutelato e propriamente valorizzato, resta muto se la comunità non si identifica in esso”.

Da qui prende le mosse “Roots Discovery”, premiato da Unicredit Foundation e Fondazione con il Sud, per perseguire l’obiettivo di stimolare la partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini e degli stakeholders locali nella gestione, tutela e valorizzazione di siti culturali in stato di emergenza e dunque abbandonati, degradati e oggetto di disinteresse da parte non solo delle istituzioni bensì anche della comunità a cui appartengono, puntando sulla capacità di tale tipologia di bene comune di divenire elemento di coesione e di rafforzamento del legame identitario tra il territorio ed i suoi abitanti.

Il progetto Roots Discovery – Campi Flegrei è incentrato sulla valorizzazione dell’area archeologica delle terme romane di Via Terracina a Fuorigrotta, quartiere appartenente ad un’area (Fuorigrotta – Bagnoli – Campi Flegrei)

ricchissima di testimonianze culturali e di siti di interesse e dall’alto potenziale di attrattività culturale e turistica, storicamente oggetto di idee di riqualificazione territoriale incompiute e di diverso tipo e portata, in cui si riscontra un crescente e recente fermento di iniziative promosse da una buona parte della cittadinanza, desiderosa di fare qualcosa di utile e concreto per il proprio quartiere.

Le terme romane, risalenti al II secolo d.C. e scoperte nel 1939 durante gli scavi per la costruzione della Mostra d’Oltremare, rappresentano un patrimonio storico e culturale che ora rivive grazie a Confprofessioni e al progetto Roots Discovery che, oltre a valorizzare economicamente e culturalmente il complesso termale, si propone di sviluppare un modello per la gestione dei siti archeologici, con l’introduzione di nuovi approcci per la gestione del patrimonio culturale in Italia.

“Un modo nuovo di interpretare l’innovazione sociale, che rispecchia l’evoluzione delle professioni nella realtà economico e sociale del territorio” ha commentato Giuseppe Della Rocca, presidente di Confprofessioni Campania, a margine della premiazione del concorso Naples 2.0: Social Innovation Competition. “Fin dalle prime battute, Confprofessioni ha partecipato con tutto il suo know how al progetto di valorizzazione delle terme romane di Fuorigrotta, diventandone il motore propulsore che, insieme agli altri partner del progetto, ha redatto il business plan, presentato a Unicredit Foudndation che ha lo finanziato. Quando il progetto andrà a pieno regime potranno essere assunte almeno tre unità lavorative” continua Della Rocca. “Roots Discovery è il primo di una serie di progetti finalizzati che Confprofessioni, attraverso il proprio patrimonio di conoscenze professionali, ha avviato per il rilancio concreto dei beni culturali, assumendo così un ruolo propulsore per un inedito percorso culturale e professionale”.

 

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