L’Unione Europea sta compiendo passi significativi verso il raggiungimento degli obiettivi fissati per l’istruzione e la formazione professionale (VET) e l’apprendimento continuo. Nella sua strategia post-2020 per la VET e l’apprendimento continuo, l’UE ha delineato una serie di obiettivi ambiziosi dal punto di vista statistico. In un documento di 15 Insight dati, Cedefop offre una panoramica dei progressi dell’UE fino ad ora, evidenziando una situazione complessivamente positiva nonostante le difficoltà persistenti.
Da un lato, le prospettive di occupazione per i neolaureati in VET iniziale (IVET) sono incoraggianti e in costante miglioramento. Nel 2022, il tasso medio di occupazione si attestava intorno al 79,7%, avvicinandosi al target dell’82% entro il 2025, fissato dalla Raccomandazione del Consiglio del 2020 sulla VET.
L’UE ha anche registrato un aumento continuo dei livelli di istruzione. Nel 2022, il tasso di abbandono scolastico precoce si era ridotto al 9,6%, avvicinandosi all’obiettivo di meno del 9% entro il 2030, stabilito dalla Risoluzione del Consiglio del 2021 sull’Area Europea dell’Istruzione (EEA).
Inoltre, nel 2022, circa il 42% dei giovani tra i 25 e i 34 anni aveva conseguito una qualifica di livello terziario, avvicinandosi al target del 45% per il 2025, fissato dalla medesima Risoluzione del Consiglio.
Tuttavia, nonostante la crescente domanda di nuove competenze, aumentare la partecipazione degli adulti all’apprendimento continuo rimane una sfida. La Risoluzione del Consiglio del 2021 sull’EEA ha stabilito un obiettivo del 45% di adulti partecipanti all’apprendimento continuo nei 12 mesi precedenti entro il 2025. Tale obiettivo viene ulteriormente elevato al 60% entro il 2030 dal Piano d’Azione del 2021 per il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali. Tuttavia, le stime indicano che nel 2022 solo circa il 39,5% degli adulti ha partecipato all’apprendimento continuo, ben al di sotto degli obiettivi prefissati.
Nel 2021, la percentuale media di adulti tra i 16 e i 74 anni con competenze digitali di base si attestava al 53,9% nell’UE. Questo risultato è nettamente al di sotto degli obiettivi del 70% entro il 2025, fissati dall’Agenda Europea delle Competenze del 2020, e dell’80% entro il 2030, nell’ambito del Piano d’Azione del 2021 per il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali.
Per una visione comparativa e approfondita dei progressi dell’UE e degli Stati membri verso gli obiettivi educativi e formativi per il periodo 2025-2030, si consiglia di consultare i 15 data insight del Cedefop.