Economia e lavoro/ Partenariato economico UE-Giappone: raggiunto accordo

Sono stati definiti gli elementi principali e gli standard da rispettare

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker, il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk e il primo ministro del Giappone Shinzo Abe hanno comunicato la conclusione dell’accordo di massima sul nuovo partenariato economico. L’accordo commerciale eliminerà la maggior parte dei dazi pagati dalle imprese dell’UE, pari a 1 miliardo di EUR l’anno, aprirà il mercato giapponese alle principali esportazioni agricole dell’UE e aumenterà le opportunità in vari settori. Inoltre l’accordo stabilisce standard di altissimo livello in termini di lavoro, sicurezza e tutela dell’ambiente e dei consumatori.

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Economia e lavoro/ In arrivo un nuovo prodotto pensionistico paneuropeo

Il nuovo tipo di pensione individuale volontaria è studiato per offrire ai consumatori europei maggiori possibilità di scelta

La Commissione ha adottato una proposta per mettere a disposizione dei fornitori di pensioni strumenti per offrire un prodotto pensionistico individuale paneuropeo semplice e innovativo (PEPP). Questo nuovo tipo di pensione individuale volontaria è studiato per offrire ai risparmiatori maggiori possibilità di scelta in materia di risparmio a fini pensionistici. I PEPP integreranno le pensioni statali, aziendali e professionali e individuali nazionali, ma non sostituiranno né armonizzeranno i regimi pensionistici individuali nazionali.

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Economia e lavoro/ Sicurezza sociale, lo scambio di informazioni diventa più facile

La nuova piattaforma elettronica agevolerà la lotta alle frodi e garantirà la correttezza e la completezza dei dati scambiati

La Commissione europea ha presentato il nuovo sistema di scambio elettronico di informazioni sulla sicurezza sociale (EESSI), una nuova piattaforma informativa che collegherà elettronicamente circa 15000 enti previdenziali degli Stati membri dell’UE e di Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Questo strumento agevolerà la lotta alle frodi e agli errori, poiché gli enti previdenziali nazionali useranno documenti elettronici standardizzati nella propria lingua, assicurando la correttezza e la completezza dei dati scambiati. Inoltre, il nuovo sistema sarà utile per calcolare in modo più rapido ed efficiente le prestazioni di sicurezza sociale dei cittadini che hanno vissuto e lavorato in diversi paesi partecipanti.

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