Antonio Zuliani
Psicologo psicoterapeuta, membro del CEN PLP
Non pensarci troppo! Quante volte ci siamo sentiti dare questo consiglio. Noi stessi abbiamo cercato di non pensare troppo a qualche problema, a qualche cosa di spiacevole, di indesiderato. Inutilmente. Anzi più ci siamo impegnati a “non pensarci” e più quel pensiero si è inesorabilmente imposto alla nostra attenzione.
Provate, dopo aver letto questo testo e aver visto l’immagine che l’accompagna, a impegnarvi a non pensare per mezz’ora a un orso bianco. Anzi, ogni volta che vi viene in mente un orso bianco cercate di scacciare questo pensiero. Come ha scoperto Wegner improvvisamente questo animale di cui prima appena sapevamo l’esistenza si impone al centro di ogni pensiero.
Che fare per liberarsi da questi pensieri che si intromettono nella nostra vita? Si può cercare di pensare ad altro: magari una bella vacanza. Ma non sempre funziona, si rischia di arrivare a pensare a una bella vacanza in Alaska popolata da orsi bianchi. Una strategia più efficace è quella di cullare proprio questo pensiero per depotenzialo. Accogliere un pensiero indesiderato può essere un buon modo per fuggire dalla sua tirannia. E un buon modo è quello di scriverlo, così da allontanarlo da noi affidandolo a un foglio bianco.
E chissà magari un orso bianco nel foglio si mimetizzerà…
Per approfondimenti
Wegner, D. M. (1994). White Bears and Other Unwanted Thoughts: Suppression, Obsession, and the Psychology of Mental Control. The Guilford Press: NY, New York.
Wegner, D., Schneider, D., Carter, S., & White, T. (1987). Paradoxical effects of thought suppression. Journal of Personality and Social Psychology, 53 (1), 5-13