Imprese e professionisti, in arrivo il super ammortamento

Le agevolazioni fiscali saranno introdotte con la Legge di Stabilità 2016, la conferma è arrivata nei giorni scorsi dal premier Renzi. Chi investirà in beni strumentali avrà la possibilità di ammortizzare il 140% Sconti e agevolazioni fiscali per imprenditori e professionisti che decideranno di investire in impianti, macchinari e attrezzature nell’ultimo trimestre 2015 e nel
Le agevolazioni fiscali saranno introdotte con la Legge di Stabilità 2016, la conferma è arrivata nei giorni scorsi dal premier Renzi. Chi investirà in beni strumentali avrà la possibilità di ammortizzare il 140%

Sconti e agevolazioni fiscali per imprenditori e professionisti che decideranno di investire in impianti, macchinari e attrezzature nell’ultimo trimestre 2015 e nel corso del 2016.

A confermarlo è stato nei giorni scorsi lo stesso presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dal palco di Unindustria di Treviso. Secondo il premier, il super ammortamento si inserisce coerentemente nel pacchetto di misure previsto dal Governo per il rilancio degli investimenti e dell’occupazione.

 

Il super ammortamento 2016, che dovrebbe essere approvato con la prossima Legge di Stabilità, è una misura allo studio del Governo che consente alle aziende che investono in beni strumentali di ammortizzare il relativo bene (cespite) in misura del 140 per cento piuttosto che del 100 per cento. Nell’ipotesi attuale dovrebbe valere per un solo anno.

Il premier ha poi confermato il taglio a partire dal 2016 dell’Ires, ovvero l’imposta sul reddito delle società.

 

Il sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, ha inoltre sottolineato che i super-ammortamenti sono previsti anche per i liberi professionisti: «È vero che in passato i governi si sono spesso dimenticati dei liberi professionisti, ma questa non è certo la politica di Scelta Civica. Le stime e le misure che stiamo mettendo a punto al MEF prevedono la deducibilità dei super-ammortamenti, sugli investimenti fatti dalla metà di ottobre 2015 fino alla fine del 2016, tanto dal reddito di impresa quanto dal reddito di lavoro autonomo».