MEF: in aumento entrate tributarie e contributive

Tra gennaio e maggio 2015 salgono dell’1,1%. Ecco i numeri contenuti nel rapporto del ministero dell’Economia e delle Finanze In aumento dell’1,1%, rispetto allo stesso periodo del 2014, le entrate le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-maggio 2015.   L’aumento registrato è il risultato della crescita delle entrate tributarie (+981 milioni di euro, +0,6%)
Tra gennaio e maggio 2015 salgono dell’1,1%. Ecco i numeri contenuti nel rapporto del ministero dell’Economia e delle Finanze

In aumento dell’1,1%, rispetto allo stesso periodo del 2014, le entrate le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-maggio 2015.  

L’aumento registrato è il risultato della crescita delle entrate tributarie (+981 milioni di euro, +0,6%) e quella evidenziata, in termini di cassa, nel comparto delle entrate contributive (+1.734 milioni di euro, +2%). E’ quanto si legge nella comunicato diffuso dal ministero dell’Economia lo scorso 15 luglio.

 

 

Le sole entrate tributarie nel periodo gennaio-maggio 2015 evidenziano una crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di 981 milioni di euro (0,6%). In aumento anche le imposte contabilizzate al bilancio dello Stato (+1.338 milioni di euro, +0,9%), il gettito dei ruoli incassati (+122 milioni di euro, +3,7 %) e le poste correttive che nettizzano il bilancio dello Stato (240 milioni di euro, 2,5%). In calo invece le entrate degli enti territoriali (-239 milioni di euro, -2,3%).

 

Nel periodo preso in esame, prosegue la nota, le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 151.680 milioni di euro (+1.338 milioni di euro, +0,9%), in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare risultano pari a 77.378 milioni di euro (+2.681 milioni di euro, +3,6 %) le imposte dirette e a 74.302 milioni di euro (-1.343 milioni di euro, –1,8 %) le imposte indirette.

La crescita delle imposte dirette è dovuta essenzialmente al buon andamento dell’imposta sostitutiva sulle plusvalenze (+562 milioni di euro, +67,5 %) e dell’imposta sostitutiva sui fondi pensione (+529 milioni di euro, +92,3 %). Positive anche l’imposta sostitutiva su ritenute, interessi e altri redditi di capitale (+946 milioni di euro, +27,6%) e l’Irpef (+753 milioni di euro, +1,1 %), in particolare crescono le ritenute di lavoro dipendente del settore privato (+3,4 5) rallentate in parte dalle ritenute di lavoro dipendente del settore pubblico (-1,9 %) a causa della mancata lordizzazione del credito riconosciuto ai percettori di reddito di lavoro dipendente ai fini della riduzione del cuneo fiscale (bonus 80 euro) relativa agli enti pubblici. Di segno negativo l’Ires (-21%). Tra le imposte indirette, l’Iva risulta in aumento rispetto allo stesso periodo del 2014 (+287 milioni di euro, pari a +0,7 %). In flessione l’accisa sui prodotti energetici, loro derivati e prodotti analoghi (oli minerali) (-2,8 %) e l’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) (–45,6 %).

 

 

Le entrate tributarie del bilancio dello Stato incassate nel periodo gennaio-maggio 2015, conclude la nota del Mef, ammontano a 146.144 milioni di euro e sono in crescita rispetto allo stesso periodo del 2014 di 731 milioni di euro (+0,5%). In aumento le imposte dirette che ammontano a 75.923 milioni di euro (+2.880 milioni di euro, +3,9 %). In flessione le imposte indirette che ammontano a 70.221 milioni di euro (-2.149 milioni di euro, -3%).