Pillole fiscali – agosto 2018

a cura di Lelio Cacciapaglia e Maurizio Tozzi Per la professione   Imposte che risultano da dichiarazione – rateizzazione del versamento Decreto del presidente del consiglio dei ministri 10/8/18 (G.U. n.188 del 14/8/18) I versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quella in materia di Irap, per i soggetti titolari di partita IVA che
a cura di Lelio Cacciapaglia e Maurizio Tozzi

Per la professione

 

Imposte che risultano da dichiarazione – rateizzazione del versamento

Decreto del presidente del consiglio dei ministri 10/8/18 (G.U. n.188 del 14/8/18)

I versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quella in materia di Irap, per i soggetti titolari di partita IVA che optano per il pagamento rateale per il 2018 devono essere effettuati, con una maggiorazione dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo, in rate mensili di pari importo secondo le seguenti scadenze:

1)            20/8/18;

2)            17/9/18;

3)            16/10/18;

4)            16/11/18.

 

Crediti dei professionisti verso la pubblica amministrazione – è possibile compensarli con le cartelle di pagamento

Agenzia delle entrate – Riscossione comunicato sul sito il 14/8/18

È possibile compensare le cartelle di pagamento in favore delle imprese titolari di crediti non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazione, forniture, appalti e servizi, anche professionali, maturati nei confronti della pubblica amministrazione e debitamente certificati, con riferimento ai carichi affidati agli agenti della riscossione entro il 31/12/17, con le modalità previste dal D.M. 24/9/14.

 

Compensi da CTU – non si applica lo split payment

Agenzia delle entrate, circolare n. 9 del 7 maggio 2018, paragrafo 4.2

L’Agenzia delle entrate ha evidenziato che, riguardo ai compensi e onorari relativi alle prestazioni rese dal professionista nell’ambito di un giudizio in cui è nominato CTU dal giudice, chi è tenuto a pagare per la prestazione, ancorché effettuata su richiesta del giudice, è il soccombente.

Ne consegue che il professionista CTU deve emettere fattura nei confronti dell’Amministrazione della giustizia, senza split payment, evidenziando, tuttavia, che la “solutio”, avviene con denaro fornito dalla parte soccombente individuata dal provvedimento del Giudice.

In tali fattispecie, la P.A. (Amministrazione della Giustizia), pur essendo riconducibile nell’ambito soggettivo di applicazione della scissione dei pagamenti, non effettua alcun pagamento del corrispettivo nei confronti del CTU.

È bene ricordare che, per effetto delle modifiche apportate dal cd. decreto dignità, le prestazioni di servizi rese professionisti, per le quali è emessa fattura successivamente al 14/7/18, sono comunque state escluse dall’applicazione dello split payment.

 

 

Per l’abitazione

 

Agevolazioni “prima casa” – quando l’alloggio già posseduto è inidoneo all’abitazione si ha diritto al beneficio

Cassazione n. 20300 del 31/7/18

Si applica il beneficio “prima casa” anche nell’ipotesi di disponibilità di un alloggio che non sia concretamente idoneo, per dimensioni e caratteristiche complessive, a soddisfare le esigenze abitative dell’interessato.

Nella fattispecie oggetto di esame da parte della Cassazione l’agevolazione era stata revocata dall’Agenzia in quanto al momento dell’acquisto la contribuente era proprietaria di un altro immobile anche se, per la ridotte dimensioni (15 mq), era inidoneo ad essere destinato ad abitazione del proprio nucleo familiare composto di tre persone.

 

 

Varie

 

Separazione fittizia con trasferimento a titolo gratuito di un immobile – è sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte

Cassazione 32504 del 16/7/18

Il reato di sottrazione fraudolenta può essere integrato con ogni atto di disposizione del patrimonio, anche a titolo gratuito. La sussistenza della fraudolenza era riconducibile all’evidente dissociazione tra la realtà documentata (la separazione) e quella effettiva (l’unione dei coniugi). La sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte si configura nel momento in cui la separazione tra marito e moglie è fittizia, perché i due restano in comunione.

 

Zone colpite dal sisma –  il rimborso del canone RAI

Agenzia delle entrate, provvedimento del direttore n. 181035 del 2/8/18

L’istanza di rimborso delle somme già versate a titolo di canone di abbonamento alle radioaudizioni nei territori dei comuni delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria colpiti dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24/8/16 deve essere presentata in carta libera, unitamente ad una copia di un valido documento di riconoscimento, a mezzo del servizio postale con raccomandata al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino.

 

Cani e gatti – aliquota IVA per alimenti

Agenzia delle entrate, risoluzione n. 60 del 7/8/18

I prodotti consistenti in “alimenti per cani o gatti, condizionati per la vendita al minuto” sono assoggettati ad aliquota IVA ordinaria del 22%.

 

Tartufi – aliquota IVA

Agenzia delle entrate, risoluzione n. 59 del 2/8/18

Al tartufo congelato si applica l’aliquota IVA ordinaria del 22%. Al tartufo “non cotto ma solo sterilizzato” e al tartufo conservato “in olio di oliva” si applica l’aliquota IVA del 10%.