Pillole fiscali

A cura di Lelio Cacciapaglia e Maurizio Tozzi Professionisti e responsabilità da modello 730: è ora possibile assicurarsi (IVASS, lettera al mercato del 19/3/2015) Semaforo verde da parte dell’Istituto di vigilanza delle assicurazioni per l’estensione delle polizze assicurative per coprire la responsabilità del professionista per il rilascio del visto di conformità sul modello 730. La
A cura di Lelio Cacciapaglia e Maurizio Tozzi

Professionisti e responsabilità da modello 730: è ora possibile assicurarsi

(IVASS, lettera al mercato del 19/3/2015)

Semaforo verde da parte dell’Istituto di vigilanza delle assicurazioni per l’estensione delle polizze assicurative per coprire la responsabilità del professionista per il rilascio del visto di conformità sul modello 730. La copertura del rischio non è da ritenersi in contrasto con il divieto di stipulare assicurazioni che hanno per oggetto il pagamento delle sanzioni amministrative tenuto conto che l’Agenzia delle entrate ha confermato la natura risarcitoria e non di sanzione amministrativa delle somme che i professionisti che prestano assistenza fiscale sarebbero tenuti a pagare in caso di errore.

Nota a margine: sul punto occorre tenere presente che nell’ipotesi in cui il professionista invii il Modello 730 precompilati per il tramite di un CAF convenzionato, la responsabilità ricade sul professionista responsabile del CAF che appone il visto di conformità. Ne consegue che quest’ultimo deve avere una idonea polizza assicurativa. Ciò detto sembra indubitabile che il CAF, nell’assumere l’incarico di gestire il Modello 730 precompilato, adotterà apposite clausole contrattuali che comportano il riaddebito al professionista dell’intero importo della eventuale sanzione (composta dalla imposta, sanzione e interessi) comminatagli dall’agenzia delle entrate. E’ bene dunque che il professionista verifichi se la propria polizza copra anche i danni da riaddebito da parte del CAF. 

 

Fuori dall’albo CTU gli esperti contabili

(Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, pronto ordini n. 327 del 16/3/2015)

Gli iscritti alla sezione B (“esperti contabili”) dell’albo non possono essere iscritti nell’albo dei CTU, diversamente dagli iscritti nella sezione A dell’albo (“commercialisti”).       Tuttavia, anche per gli esperti contabili vi è la possibilità di svolgere l’incarico qualora siano stati nominati discrezionalmente dal giudice, che può farsi assistere anche da un non iscritto all’albo dei CTU, in ragione della loro speciale competenza.

 

Alle SS.UU. la rilevanza ai fini Irap della associazione professionale

(Cassazione – ordinanza n.6330 del 27 /3/2015)

Rimessa alle Sezioni Unite la questione della rilevanza, ai fini dell’IRAP, dello svolgimento in forma associata di un’attività libero-professionale (medica).

 

Modello di dichiarazione IMU/TASI

(MEF, Dipartimento delle finanze, risoluzione n. 3 del 25/3/2015)

Il modello di dichiarazione TASI deve essere unico e valido su tutto il territorio nazionale. Data la sostanziale identità delle informazioni richieste ai fini del controllo dell’esatto adempimento relativo ai due tributi, la dichiarazione IMU vale anche ai fini TASI.