Rapporto sulle entrate tributarie e contributive gennaio-aprile 2015

E’ disponibile il Rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive del periodo gennaio-aprile 2015, redatto congiuntamente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato Entrate tributarie. Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2015 mostrano nel complesso un aumento di 3.601 milioni di euro (+1,9 per cento) rispetto all’analogo periodo
E’ disponibile il Rapporto sull’andamento delle entrate tributarie e contributive del periodo gennaio-aprile 2015, redatto congiuntamente dal Dipartimento delle Finanze e dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato

Entrate tributarie. Le entrate tributarie e contributive nel periodo gennaio-aprile 2015 mostrano nel complesso un aumento di 3.601 milioni di euro (+1,9 per cento) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. L’aumento registrato è la risultante tra la sostanziale stabilità delle entrate tributarie (+38 milioni di euro) e la crescita evidenziata, in termini di cassa, nel comparto delle entrate contributive (+3.563 milioni di euro, pari al 5,2 per cento), che sconta l’effetto, nell’anno in corso, dell’incasso della prima rata dei premi INAIL che nel 2014 era slittata dal mese di febbraio al mese di maggio.

Le entrate tributarie erariali accertate in base al criterio della competenza giuridica ammontano a 119.262 milioni di euro (+549 milioni di euro, +0,5 per cento), in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare risultano pari a 63.956 milioni di euro (+1.764 milioni di euro, +2,8 per cento) le imposte dirette e a 55.306 milioni di euro (-1.215 milioni di euro, –2,1 per cento) le imposte indirette.

Sempre nel periodo gennaio-aprile 2015 il gettito dei ruoli incassati è in crescita rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente (+103 milioni di euro, +4,0 per cento).

Le entrate tributarie degli enti territoriali, nel periodo gennaio-aprile 2015, segnano una flessione rispetto a quelle registrate nel corrispondente periodo dell’anno precedente: si registrano complessivamente entrate per 7.777 milioni di euro (-326 milioni di euro, -4,0 per cento). Il confronto è influenzato dal gettito della “mini IMU” versata a gennaio 2014 ma di competenza dell’anno 2013 (art. 1, comma 5, del D.L. n. 133/2013).

Le poste correttive nel periodo considerato, pari a 7.598 milioni di euro (+288 milioni di euro, +3,9 per cento), sono in aumento rispetto al corrispondente periodo dell’anno scorso. Le compensazioni relative alle imposte indirette attribuibili all’IVA evidenziano una flessione di 64 milioni di euro (-1,5 per cento).

Entrate contributive. Gli incassi contributivi dei primi quattro mesi del 2015 sono risultati pari a 72.741 milioni di euro, con un aumento del 5,2 per cento rispetto a quelli registrati nello stesso periodo del 2014, anche per effetto dello slittamento della prima rata dei premi assicurativi INAIL da febbraio a maggio 2014. Le entrate contributive dell’INPS sono aumentate di 459 milioni di euro (0,7 per cento) rispetto a quelle del periodo gennaio-aprile 2014. Il dato è la risultante della crescita del 2,7 per cento delle entrate provenienti dal settore privato, ascrivibile in particolare alle aziende, al recupero crediti ed alla gestione separata (cd. parasubordinati), e della contrazione degli incassi della gestione dei dipendenti pubblici.

I premi INAIL si sono attestati sui 3.562 milioni di euro, con una crescita di 3.030 milioni di euro rispetto al periodo gennaio-aprile 2014, quando si era verificato il suddetto differimento al mese di maggio sia del termine dell’autoliquidazione 2013/2014, sia di quello per il pagamento di tutti gli altri premi speciali.

 

In allegato il Rapporto completo

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