Approvato il trasferimento degli impegni 2014 non utilizzati

L’adozione in ritardo dei programmi europei ha causato il mancato utilizzo di 61 miliardi di euro Il 13 febbraio il Consiglio ha approvato la revisione del Quadro finanziario pluriennale per il 2014-2020. Questa decisione permetterà di mantenere gli impegni necessari per sostenere i programmi europei che non hanno potuto essere adottati nel 2014, programmi che
L’adozione in ritardo dei programmi europei ha causato il mancato utilizzo di 61 miliardi di euro

Il 13 febbraio il Consiglio ha approvato la revisione del Quadro finanziario pluriennale per il 2014-2020. Questa decisione permetterà di mantenere gli impegni necessari per sostenere i programmi europei che non hanno potuto essere adottati nel 2014, programmi che incoraggeranno gli investimenti a favore di crescita e occupazione. Per impegni si intendono le promesse legali a spendere denaro in attività la cui attuazione può essere estesa lungo diversi esercizi finanziari. La base legale della revisione è l’articolo 19 del Regolamento del Quadro finanziario pluriennale, in base al quale, nel caso dell’adozione di nuove norme o programmi a partire dal primo gennaio 2014, il Quadro finanziario viene modificato, entro il primo maggio 2015, per trasferire agli anni seguenti gli stanziamenti non utilizzati nel corso del 2014. L’accordo non implica alcun cambiamento dei massimali di spesa complessiva, né fondi aggiuntivi. In concreto, si tratta di 21,1 miliardi di euro di impegni che saranno trasferiti dal 2014 agli anni seguenti: 16,5 al 2015, 4,5 al 2016 e 0,1 al 2017. La causa del mancato utilizzo di tali fondi è l’adozione in ritardo di 300 programmi europei (su un totale di 645). I programmi in questione sono sostenuti tramite fondi strutturali, fondo di coesione, fondo europeo per lo sviluppo agricolo, fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, fondo per l’asilo, la migrazione e l’integrazione e fondo per la sicurezza interna. Per quanto riguarda l’Italia, su un totale di 6.223,1 milioni di euro di impegni per il 2014, 4.135,4 milioni verranno trasferiti agli anni seguenti.

 

Maggiori informazioni sulla proposta di modifica del Regolamento del Quadro finanziario pluriennale.