Il Ceplis in pressing sul Mercato unico

Il presidente Kolbe scrive alla Commissaria Bienkowska per riprendere il dialogo con la Commissione Ue. Necessaria una strategia per la crescita delle professioni «È giunto il momento che il ruolo delle professioni sia seriamente preso in considerazione e sostenuto dalle istituzioni dell’Unione europea per accrescere la capacità imprenditoriale del nostro settore, perché i liberi professionisti
Il presidente Kolbe scrive alla Commissaria Bienkowska per riprendere il dialogo con la Commissione Ue. Necessaria una strategia per la crescita delle professioni

«È giunto il momento che il ruolo delle professioni sia seriamente preso in considerazione e sostenuto dalle istituzioni dell’Unione europea per accrescere la capacità imprenditoriale del nostro settore, perché i liberi professionisti generano occupazione e creano sviluppo a livello comunitario; al tempo stesso, sono al servizio dell’obiettivo comunitario di un’economia basata sulla conoscenza e sulla qualità». In una missiva indirizzata alla Commissaria  per il Mercato unico, Elzbieta Bienkowska , lo scorso 21 settembre, il presidente del Consiglio europeo delle professioni liberali (Ceplis), Rudolf Kolbe, esorta la Commissione e il Parlamento europeo a rilanciare una strategia di crescita per le attività professionali in Europa.

 

«Abbiamo seguito con grande interesse le recenti discussioni in seno al Parlamento europeo sui prossimi passi che la Commissione europea intende adottare in conformità con le linee d’azione definite dal gruppo di lavoro “Rafforzare le attività delle professioni liberali” e abbiamo accolto positivamente il suo invito alle professioni al prossimo vertice autunnale in Lussemburgo», aggiunge Kolbe sottolineando l’importanza del documento sulle professioni che la direzione generale del Mercato Unico pubblicherà il prossimo ottobre.

 

«Le precedenti iniziative della Commissione europea in questo settore, cui abbiamo partecipato attivamente, hanno già tracciato un percorso che va nella giusta direzione» sottolinea il primo vicepresidente del Ceplis  e numero uno di Confprofessioni, Gaetano Stella, al termine dell’Executive Board che si è tenuto il 21 settembre a Bruxelles «Non possiamo disperdere un patrimonio di conoscenze che ha gettato le basi per una ripresa delle attività professionali. Adesso guardiamo fiduciosi al documento annunciato dal commissario Bienkowska per seguire e approfondire ulteriormente questo percorso di crescita virtuoso. La Commissione europea potrà contare sul contributo del Ceplis, unica organizzazione europea che riunisce gli organismi che aggregano le libere professioni a livello di Stati membri e quelli che rappresentano specifiche professioni a livello di Unione europea».