Il Parlamento europeo vota il piano sulla Sanita’ elettronica

La Commissione Imco chiede misure efficaci per proteggere i dati e assistere gli operatori sanitari Il Parlamento europeo si sta occupando di sanità elettronica. È infatti previsto per il prossimo 30 settembre il voto sul progetto di parere sul Piano d’azione “Sanità Elettronica 2012-2020 – Una sanità innovativa per il 21° secolo” da parte della
La Commissione Imco chiede misure efficaci per proteggere i dati e assistere gli operatori sanitari

Il Parlamento europeo si sta occupando di sanità elettronica. È infatti previsto per il prossimo 30 settembre il voto sul progetto di parere sul Piano d’azione “Sanità Elettronica 2012-2020 – Una sanità innovativa per il 21° secolo” da parte della commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (commissione IMCO). Nonostante il dossier sia di competenza della commissione per l’ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare del Parlamento, la commissione IMCO nel suo parere sottolinea la necessità di adottare misure efficaci in materia di responsabilità e protezione dei dati e di assistere gli operatori sanitari affinché siano in grado di sfruttare appieno i vantaggi dei servizi di sanità elettronica – anche attraverso la formazione continua.

Considerati il livello di sviluppo raggiunto dalle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e l’incremento della mobilità dei cittadini sia all’interno dei sistemi sanitari del proprio Paese come pure al di fuori di questo, la sanità elettronica si è imposta nell’agenda europea. La Commissione europea ha adottato una Comunicazione intitolata appunto “Sanità elettronica 2012-2020 – Una sanità innovativa per il 21° secolo” ed entro la fine dell’anno pubblicherà il Libro Verde a cui farà seguito una consultazione pubblica con tutte le parti interessate.

Diviene pertanto fondamentale in questa fase il coinvolgimento dei professionisti sanitari e delle amministrazioni competenti affinché si possa raggiungere ad un’applicazione del sistema su scala europea.

Le istituzioni europee considerano la sanità elettronica un mezzo per il miglioramento della qualità e dell’efficacia dell’assistenza sanitaria, in grado di far fronte alle sfide poste da mobilità dei paziente e dei professionisti sanitari, invecchiamento della popolazione, impatto delle malattie croniche e bilanci sanitari sempre più ristretti. Pertanto, il futuro della sanità europea sembra passare per la creazione di piattaforme europee di servizi transnazionali.

 

Leggi la comunicazione della Commissione Europea

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