Le priorità? Mercato interno e direttiva servizi

L’audizione al Parlamento europeo della commissaria designata per Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI Nel primo pomeriggio del 2 ottobre, dinanzi alle commissioni parlamentari competenti, si è tenuta l’audizione della commissaria designata al portafoglio Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI, la polacca Elżbieta Bieńkowska. L’obiettivo primario del lavoro della commissaria sarà il completo sviluppo del
L’audizione al Parlamento europeo della commissaria designata per Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI

Nel primo pomeriggio del 2 ottobre, dinanzi alle commissioni parlamentari competenti, si è tenuta l’audizione della commissaria designata al portafoglio Mercato interno, industria, imprenditoria e PMI, la polacca Elżbieta Bieńkowska.

L’obiettivo primario del lavoro della commissaria sarà il completo sviluppo del potenziale del mercato unico, tramite anche la piena attuazione della direttiva servizi. Il mercato unico, infatti, è una delle risorse più preziose offerte dall’Unione ed è fondamentale svilupparlo appieno, focalizzandosi non solo sui prodotti ma anche sui servizi e rimuovendo gli ostacoli tuttora esistenti, ad esempio tramite il potenziamento del principio del mutuo riconoscimento. Particolare attenzione sarà dedicata al pacchetto per la sicurezza dei prodotti e la vigilanza di mercato e all’attuazione efficace della nuova normativa in materia di appalti pubblici. Inoltre, saranno indigati lo stato di implementazione della direttiva servizi e le ragioni per cui l’attuazione non avviene al meglio; quest’azione sarà accompagnata da una politica di tolleranza zero nei confronti delle violazioni a tale direttiva o alla direttiva per le qualifiche professinali.

Sulla scia del lavoro iniziato dai suoi predecessori, la commissaria designata intende concentrarsi anche su altri tre obiettivi principali: la promozione della competitività internazionale; lo sviluppo delle PMI; la proiezione del mercato unico al di là delle nostre frontiere. Per quanto riguarda il sostegno alle PMI, particolare interesse sarà dedicato all’accesso ai finanziamenti, con migliori  orientamento e utilizzo dei fondi stanziati dal programma Cosme e l’instaurazione di un dialogo continuo con la BEI e con il FEI. Nel contesto del rafforzamento del principio think small first, tutte le iniziative presentate saranno soggette al test PMI, per garantire che non abbiano un impatto sproporzionato sulle imprese più piccole. La commissaria designata, inoltre, preannuncia la proposta di revisione dello Small Business Act, la riduzione di tempi e costi di creazione delle imprese e degli oneri amministrativi, la semplificazione della gestione dei casi di bancarotta, al fine di dare una seconda possibilità agli imprenditori onesti. Inoltre, sono state introdotte soluzioni giuridiche per quanto riguarda le scadenze dei pagamenti per le PMI, passate da 60 a 30 giorni, al fine di dare più ampio margine alle aziende e di preservarle dal rischio di fallimento.

Per maggiori informazioni sull’audizione della commissaria designata Elzbieta Bienkowska.