Previsioni economiche della primavera 2020

Prevista una recessione profonda e irregolare, incerta la ricrescita europea La Commissione Europea ha presentato il 6 maggio i risultati inerenti alle previsioni economiche di primavera, che mostrano il crollo dell’economia dell’eurozona del 7,7%. La pandemia ha prodotto uno shock asimmetrico e vedrà pertanto una ricrescita asimmetrica. Le proiezioni di crescita per l’UE sono state
Prevista una recessione profonda e irregolare, incerta la ricrescita europea

La Commissione Europea ha presentato il 6 maggio i risultati inerenti alle previsioni economiche di primavera, che mostrano il crollo dell’economia dell’eurozona del 7,7%. La pandemia ha prodotto uno shock asimmetrico e vedrà pertanto una ricrescita asimmetrica. Le proiezioni di crescita per l’UE sono state riviste al ribasso di circa nove punti percentuali rispetto alle previsioni economiche dell’autunno 2019. Il crollo del PIL italiano è stimato per quest’anno del -9,5%, il peggiore dopo la Grecia.

 

A peggiorare sarà anche il debito pubblico di tutti i paesi che si trovano a doversi indebitare per affrontare l’emergenza coronavirus. Quello italiano è previsto salire del 158.9%, che si confermerà come debito più alto dell’UE sempre dietro la Grecia. Nel 2021 invece tutti ritorneranno a crescere, ma soltanto pochi Paesi riusciranno a tornare ai livelli pre-coronavirus entro la fine dell’anno 2021.

 

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