UN NUOVO INIZIO PER L’EUROPA

La Commissione presenta un programma di lavoro focalizzato sui dieci obiettivi tematici di Juncker Il 16 dicembre la Commissione europea ha presentato alla plenaria di Strasburgo il programma di lavoro per il 2015. Il programma ambisce a dare all’Europa un nuovo inizio e costituisce la traslazione sul piano pratico delle 10 priorità politiche presentate da
La Commissione presenta un programma di lavoro focalizzato sui dieci obiettivi tematici di Juncker

Il 16 dicembre la Commissione europea ha presentato alla plenaria di Strasburgo il programma di lavoro per il 2015. Il programma ambisce a dare all’Europa un nuovo inizio e costituisce la traslazione sul piano pratico delle 10 priorità politiche presentate da Juncker in luglio, a cui si attiene strettamente e che concretizza tramite 23 nuove iniziative legislative.

In particolare, tra le priorità compare anche il mercato unico, identificato come una delle principali risorse dell’Europa, il cui potenziale deve essere ulteriormente sfruttato per promuovere la competitività e la creazione di lavoro. Si prevedono cinque nuove iniziative per quest’area e una di esse riguarda la Strategia del mercato unico per i beni e i servizi: una strategia per un approccio innovativo e integrato al mercato unico, finalizzata a una maggiore integrazione, al miglioramento del riconoscimento reciproco e della standardizzazione nei principali settori industriali e dei servizi. Tra questi settori, indicati come quelli con il maggior potenziale economico, si fa un riferimento esplicito alle professioni regolamentate.

Inoltre, la concentrazione degli sforzi unicamente sugli obiettivi principali si esplica anche nella scelta di applicare il principio di rottura politica, sottoponendo a modifica o ritiro 80 testi legislativi, su un totale di 452 proposte pendenti, tutte esaminate in dettaglio. Figurano tra gli allegati del piano di lavoro anche la lista delle iniziative nell’ambito del REFIT, ossia la valutazione dell’adeguatezza della legislazione europea e l’eventuale decisione di azioni correttive, e la lista delle leggi europee che entreranno in vigore nel corso dell’anno 2015. Il Parlamento esprimerà il proprio parere tramite voto a gennaio.

 

Per i documenti del programma di lavoro 2015 della Commissione europea.