Una delega fiscale cucita su misura delle professioni

Sì di Confprofessioni alla legge delega approvata alla Camera. Il presidente Stella: in molti passaggi si intravede la nostra impronta. Bene gli incentivi ai giovani, la detassazione degli straordinari e il principio dell’equità orizzontale

Equità orizzontale, corsia preferenziale riservata ai giovani under 30 per l’accesso al mercato del lavoro e detassazione di straordinari, tredicesime e premi di produttività. «Con gli ultimi emendamenti approvati ieri, la Camera ha dato il via libera ad un disegno di legge delega per la riforma fiscale cucito su misura delle esigenze delle professioni e del lavoro autonomo. Nel provvedimento ritroviamo infatti numerose proposte elaborate da Confprofessioni in un documento sulla riforma fiscale pubblicato nel 2021 e presentate negli ultimi due anni presso le Commissioni parlamentari», commenta il presidente di Confprofessioni Gaetano Stella.

«Apprezziamo in particolare la sensibilità dei deputati sulla “questione giovanile” e sulla necessità di introdurre strumenti di incentivazione per i giovani che si affacciano nel mondo del lavoro, attraverso la leva fiscale per promuovere auto imprenditorialità e assunzioni. Allo stesso modo la riduzione delle ritenute sui redditi di lavoro autonomo prodotti da professionisti “strutturati” e la neutralità fiscale delle operazioni di aggregazione rappresentano due misure che, insieme all’imposta sostitutiva agevolata sui redditi finanziari delle Casse di previdenza, rappresentano uno stimolo alla crescita del settore professionale».

«Ma ancor più rilevante forse è il riconoscimento del principio accolto nella legge delega sull’equità orizzontale. Abbiamo sempre sostenuto l’urgenza e la necessità di equiparare i redditi di lavoro dipendente e di lavoro autonomo», conclude Stella, perché a parità di reddito devono corrispondere debiti d’imposta equivalenti. Un principio che ora fa breccia nella legge delega».