Il CdA di Fondoprofessioni, nella seduta del 10 Marzo, ha deliberato la pubblicazione delle graduatorie relative al bando 01/14. Nello specifico, sono stati approvati 75 piani formativi area “studi professionali” e 32 piani area “società”. Come previsto dal bando, i piani formativi approvati possono prevedere più progetti, ognuno con una durata di minimo 16 e massimo 40 ore, rivolti a gruppi d’aula da 4 fino a 16 discenti. A far data dalla delibera del CdA, perciò dal 10 Marzo, gli enti attuatori avranno ora 12 mesi di tempo per ultimare la realizzazione dei corsi. Gli studi e le aziende iscritte, che prenderanno parte ai corsi approvati, potranno formare il proprio personale senza sostenere alcun costo.
“La formazione continua del personale ha un ruolo strategico per la crescita delle organizzazioni. Fondoprofessioni è uno strumento strategico a disposizione del comparto per favorire dinamiche di crescita e sviluppo delle competenze”. Così ha osservato Massimo Magi, presidente di Fondoprofessioni. E le parole del presidente del Fondo sono confermate dal dato complessivo delle risorse stanziate per il finanziamento della formazione, salite ormai a quasi 45 milioni di euro dal 2005 ad oggi. Le risorse dell’avviso 01/14, nello specifico, consentiranno di formare migliaia di dipendenti di studi e aziende aderenti.
“Il bando rappresenta sempre un appuntamento importante per gli aderenti e gli enti attuatori accreditati, tuttavia abbiamo anche altri importanti canali di finanziamento attualmente attivi, come l’avviso 02/14, per la formazione individuale a catalogo e l’opportunità dei conti formativi A.F.A.”. Questo il pensiero di Magi, che sottolinea: “Abbiamo ricevuto quasi 3 mila piani formativi a valere sull’avviso 02/14, questa è una conferma della necessità di formazione nel comparto delle professioni”.
Per la gestione e rendicontazione dei piani corsuali approvati, gli enti attuatori dovranno attenersi scrupolosamente a quanto previsto dall’Avviso, dal Manuale, dalle Circolari e guide operative, pubblicate sul sito www.fondoprofessioni.it. Inoltre, la documentazione di gestione dei piani corsuali approvati sarà presto disponibile e scaricabile. In conclusione, ha dichiarato Magi: “Il Fondo prosegue nella sua azione di supporto allo sviluppo degli studi professionali e delle aziende. Ribadiamo, quindi, la centralità della formazione come strumento di politiche attive per il lavoro e rivendichiamo un maggiore riconoscimento per i Fondi Interprofessionali nel nostro Paese”