Cresce la formazione “aggregata”

In dodici mesi erogati 600 mila euro per i conti A.F.A.. Fondoprofessioni pubblica le Linee di indirizzo n. 1/2016 in relazione alla “trattenuta” disposta nei confronti dei Fondi per il finanziamento della CIG Negli ultimi 12 mesi si è registrato un notevole incremento delle risorse erogate nell’ambito dei conti formativi A.F.A.. Infatti, nel periodo indicato,
In dodici mesi erogati 600 mila euro per i conti A.F.A.. Fondoprofessioni pubblica le Linee di indirizzo n. 1/2016 in relazione alla “trattenuta” disposta nei confronti dei Fondi per il finanziamento della CIG

Negli ultimi 12 mesi si è registrato un notevole incremento delle risorse erogate nell’ambito dei conti formativi A.F.A.. Infatti, nel periodo indicato, tra somme per l’anticipo e per il saldo dei piani, sono stati erogati circa 300 mila euro. A questi si aggiungono più di 300 mila euro, relativi a piani formativi in corso di realizzazione o appena conclusi.

Complessivamente, cresce, quindi, il ricorso ad una formazione di “rete”, mediante i conti formativi aggregati. Rispetto ai risultati di A.F.A., ha commentato Franco Valente, direttore di Fondoprofessioni: “Diversi enti proponenti stanno ottimizzando l’utilizzo delle risorse generate dai conti aggregati, realizzando centinaia di progetti corsuali, seminariali, individuali e di formazione a distanza, rispondendo, così, ai fabbisogni di migliaia di strutture aderenti”. Ed è proprio la sussidiarietà, infatti, il principio alla base di A.F.A..

Senza dubbio, uno dei punti forza di A.F.A. è la possibilità di dare continuità alla formazione. “La formazione è realmente efficace quando risulta tempestiva e flessibile, rispetto alle esigenze di contesto. A.F.A. rappresenta uno strumento per dare programmazione e continuità alla formazione, grazie all’utilizzo delle risorse accantonate, consentendo, allo stesso tempo, una evoluzione dei contenuti e delle metodologie in corso di realizzazione del piano formativo”, così ha osservato Valente.

Associazioni di categoria in rappresentanza di strutture di un medesimo comparto/ territorio, raggruppamenti di studi/aziende, consorzi, singole aziende. Sono diverse le tipologie di soggetti che hanno attivato un conto formativo, u t i l i z z a n d o l ’ 8 0 % dell’accantonato generato dalle matricole INPS coinvolte, per finanziare la formazione del personale.

E proprio rispetto alla quantificazione delle risorse accantonate, Fondoprofessioni ha recentemente pubblicato le Linee di indirizzo n. 1/2016. Nello specifico, in relazione alla “trattenuta” disposta nei confronti dei Fondi, secondo l’art. 1, comma 722, legge 190/2014, per il finanziamento della CIG, Fondoprofessioni ha necessariamente definito un “mini-taglio” del 3% sui versamenti 2015, a valere sui conti A.F.A..