Ispezioni Inps, irregolarità nell’81% dei casi

Presentato il Rapporto annuale dell’Istituto nazionale di previdenza. L’Istituto ha chiuso il 2014 con un bilancio negativo di 12,7 miliardi. Sul fronte degli assegni, il 42,5% dei pensionati non arriva a 1.000 euro al mese Nella suo rapporto annuale, presentato lo scorso 8 luglio, l’Inps ha riferito di aver effettuato nel corso del 2014 oltre
Presentato il Rapporto annuale dell’Istituto nazionale di previdenza. L’Istituto ha chiuso il 2014 con un bilancio negativo di 12,7 miliardi. Sul fronte degli assegni, il 42,5% dei pensionati non arriva a 1.000 euro al mese

Nella suo rapporto annuale, presentato lo scorso 8 luglio, l’Inps ha riferito di aver effettuato nel corso del 2014 oltre 58 mila ispezioni nelle aziende, registrando irregolarità nell’81% dei casi (oltre 47.000). Il presidente dell’Istituto, Tito Boeri, ha comunicato che lo scorso anno si è ridotto il numero delle ispezioni rispetto al 2013 (-19,2%), ma i controlli sono stati più mirati portando a un accertamento lordo, comprese le prestazioni indebite annullate, per 1,3 miliardi (+5,8% sul 2013). Nel complesso sono stati scoperti oltre 77.000 lavoratori in posizione irregolare (erano 86.499 nel 2013).

 

Quanto ai conti dell’Istituto, la relazione ha evidenziato come nel 2014 l’Inps abbia avuto un risultato economico di esercizio negativo per 12,7 miliardi e un disavanzo finanziario di competenza di 7,8 mld. La sostenibilità del sistema di sicurezza sociale, ha però puntualizzato l’Istituto, “non è a rischio”. Il patrimonio netto è salito da 9.028 a 17.952 milioni grazie al ripianamento dei debiti verso lo Stato dell’ex Inpdap di 21,7 miliardi.

 

Sul fronte della distribuzione degli assegni, in linea con gli anni passati, oltre 6,6 milioni di pensionati in Italia (il 42,5% del totale) hanno redditi da pensione inferiori a 1.000 euro al mese, anche se questa fascia di persone assorbe solo il 18,9% della spesa complessiva ricevendo nel 2014 poco più di 50 miliardi di euro.

 

In crescita, secondo il Rapporto, il numero dei beneficiari del sussidio Aspi. Nel 2014 sono state presentate oltre 1,5 milioni di domande per l’assicurazione contro la disoccupazione, con un aumento del 14,6% sul 2013 ma il valore medio dei beneficiari del sussidio è stato di 652.985 con un aumento del 78,9% sul 2013 (anno nel quale è entrata in vigore e nel quale si registravano pero 271.000 beneficiari medi di disoccupazione non agricola). Per il sussidio sono stati spesi nell’anno 9,6 miliardi a fronte di appena 4,6 miliardi di contributi incassati.