L’AVCpass lascia il posto al DURC

Dal 1° luglio cambiano le modalità di verifica della regolarità contributiva per l’affidamento di concessioni e appalti Con una nota del 25 giugno, l’ANAC e il Ministero del Lavoro informano che, a partire dal 1° luglio 2015, la verifica della regolarità contributiva ai fini dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti,
Dal 1° luglio cambiano le modalità di verifica della regolarità contributiva per l’affidamento di concessioni e appalti

Con una nota del 25 giugno, l’ANAC e il Ministero del Lavoro informano che, a partire dal 1° luglio 2015, la verifica della regolarità contributiva ai fini dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti, ai sensi dell’art. 38, d.lgs. n. 163/2006, non potrà più avvenire attraverso il sistema AVCpass. La verifica dovrà avvenire esclusivamente attraverso la nuova procedura di acquisizione del DURC, nelle modalità previste dal decreto del Ministero del lavoro del 30 gennaio 2015 (G.U. n. 125 del 1 giugno 2015).

 

“La nuova modalità di acquisizione del DURC  – si legge nella nota – assolve all’obbligo di verificare la sussistenza del requisito di ordine generale di cui all’articolo 38, comma 1, lettera i) del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163, presso la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, istituita presso l’Autorità Nazionale Anticorruzione”.

 

Le richieste acquisite fino al 30 giugno 2015 tramite il sistema AVCpass saranno comunque accolte secondo le modalità attualmente in vigore.