Servizi per l’impiego, in arrivo 60 milioni

Il ministero del Lavoro ha definito i meccanismi per finanziare le Regioni Il ministero del Lavoro mette sul piatto 60 milioni di euro per garantire la continuità del funzionamento dei servizi per l’impiego e le politiche attive, compreso il piano per l’attuazione della Garanzia Giovani. Con la circolare 39/0004979 del 9 marzo, il Ministero del
Il ministero del Lavoro ha definito i meccanismi per finanziare le Regioni

Il ministero del Lavoro mette sul piatto 60 milioni di euro per garantire la continuità del funzionamento dei servizi per l’impiego e le politiche attive, compreso il piano per l’attuazione della Garanzia Giovani.

Con la circolare 39/0004979 del 9 marzo, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha definito il meccanismo che consente alle Regioni e alle Province autonome di finanziare i costi per le persone impiegate in questi servizi, a tempo sia indeterminato sia determinato. Le risorse finanziarie saranno anticipate con il Fondo di rotazione per la formazione professionale previsto dalla legge 845/78, in attesa che siano utilizzabili i finanziamenti comunitari del Fondo sociale europeo.  

Le anticipazioni, che riguardano progetti finanziati dai fondi strutturali e coprono esclusivamente i costi per il personale, devono essere richieste dalle Regioni e dalle Province autonome. In questo modo sono assicurati il funzionamento dei servizi territoriali rivolti ai cittadini ed evitati rallentamenti delle attività.

La Circolare è stata inviata agli Assessorati per il lavoro delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano.