“Welfare e strumenti a misura di professionista”. È il titolo del convegno, organizzato da Confprofessioni Lombardia con il patrocinio di Siamo capitale italiana della cultura 2023, che si terrà mercoledì 8 novembre (dalle ore 14.30 alle ore 18.30) a Palazzo Martinengo delle Palle (via San Martino della Battaglia, 18) a Brescia. A introdurre i lavori dell’evento sarà il presidente di Confprofessioni Lombardia, Enrico Vannicola, cui seguiranno i saluti del vicesindaco di Brescia, Federico Manzoni; dell’assessore Istruzione Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, Simona Tironi, e dell’assessore Istruzione della provincia di Brescia, Filippo Ferrari.
Ad aprire i lavori del convegno sarà Ezio Maria Reggiani, presidente di Fidiprof, che affronterà il tema dell’accesso al credito e le opportunità offerte dal sistema confederale. A seguire, l’intervento di Carola Capannucci di Ebipro che illustrerà i vantaggi del sistema della bilateralità, mentre Massimo Brisciani, consulente del lavoro, farà un focus sul Contratto collettivo degli studi professionali come strumento di attrattività per i collaboratori di studio.
I lavori della tavola rotonda, coordinati da Alberto Molinari componente della giunta esecutiva di Confprofessioni Lombardia, proseguiranno con l’intervento di Mariasole Bannò, presidente della Commissione Genere presso l’Università degli studi di Brescia, che si soffermerà sull’orientamento della professione nel sistema universitario. Ci sarà poi spazio per presentare le esperienze e le nuove iniziative di formazione e attrazione dei giovani verso gli studi professionali sul territorio bresciano, grazie ai contributi di Marco Santina, Eugenia Salvadori ed Emilia Serpelloni. Al termine del dibattito conclusivo, seguirà un aperitivo.